“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi” una frase di Marcel Proust, che può benissimo rappresentare e sottolineare l’intento della Hannibal Race, una gara di 10km, che avrà la particolarità di essere Obstacle Course Race, una corsa ad ostacoli dove il concorrente viaggiando a piedi, deve superare varie sfide fisiche sotto forma di ostacoli naturali e artificiali e il tutto si svolgerà nella splendida cornice naturale del sito di Canne della Battaglia.
La tappa è stata definita da Enzo Cascella, uno degli ideatori di questa iniziativa e presidente della “Barletta Sportiva”, la “Tappa 0”, dato che è la prima iniziativa di questo genere, da lui sognata e voluta, che si svolgerà nella zona, “una vera e propria novità per il nostro territorio, siamo apripista per questo tipo di gara”, ha concluso il presidente Cascella, prima di parlare proprio della particolarità del luogo e del perché voler organizzare un evento di questo genere in un luogo dove “l’importante è ciò che è nascosto, l’invisibile”.
Una manifestazione ricca di sport, cultura, storia, e ambiente, tanti elementi che insieme formano un vero trait d’union per la scoperta e la cura di un luogo dall’importante storicità, da molti non conosciuto, come ha anche sottolineato Nino Vinella, che a nome del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV, ha detto: “È importante che ci sia una conoscenza dei luoghi, spesso si parla di Canne come entità astratta.”, per poi specificare che attualmente alcune zone del sito saranno chiuse perchè interessate da scavi e studi archeologici, quindi verranno toccate dalla gara altre zone alquanto importanti ecco perché prima della gara, per tutti i presenti ci sarà una piccola lezione che porterà alla conoscenza dei luoghi, per alimentare non solo il fisico grazie alla prova atletica della gara, ma anche la mente.
Un motore organizzativo, quello messo in atto, che oltre al gruppo “Barletta Sportiva” e il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV, che ha impiegato nel lavoro personale percettore di Reddito di Cittadinanza, vede coinvolto l’Esercito in particolare della “Brigata Pinerolo” e del Generale di Brigata Paolo Sandri, che si è definito entusiasta di prendere parte a quella che ha definito “corsa nella storia”, di Carlo Campanile, nelle vesti del tecnico ENDAS (Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale), un ente di promozione sportiva che si occupa di questo tipo di gare e dei vari sponsor che come sempre si rendono partecipi nell’organizzazione di questo tipo di eventi di alto livello.
Tante le collaborazioni e unioni di intenti, che porteranno a un evento, quello di sabato 22 luglio, tanti barlettani e non, a riscoprire un territorio da molti non conosciuto a pieno, ma che nasconde bellezze, storia, natura. Tutti insieme, alla scoperta della storia e pronti con coraggio a “sfidare Annibale”, perché “da soli si può vincere, ma insieme si va più lontano.”
Savio Rociola
Be the first to comment on "Una corsa nella storia… Presentazione della “Hannibal Race”"