“Scongiurare l’ingresso israeliano a Rafah”, necessario che Israele “rispetti il diritto internazionale”
“Fermo restando che ci sono incognite, ritengo controproducente il racconto allarmante di una Europa sull’orlo di un conflitto ampio, irresponsabile chi alimenta questo racconto”. Lo dice Giorgia Meloni, ospite di In mezz’ora su Rai 3. “La deterrenza è l’unico rimedio, se si parla di via diplomatica è perché finora si è mantenuto equilibrio tra le forze”, dice ricordando il motto latino ‘se vuoi pace prepara la guerra’. Poi sulle parole di Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, dice: “Credo che bisogna essere prudenti, ma credo pure che sia giusto che la Nato mantenga la sua fermezza”.
Israele-Gaza
Sulla questione mediorientale la premier afferma che “bisogna sempre ricordare chi è il responsabile di questa crisi in partenza. E’ Hamas che ha scatenato questo conflitto” e “spaventa l’assenza di empatia verso le vittime israeliane”. Questo “racconta un antisemitismo latente che sta venendo fuori”, aggiunge la presidente del Consiglio.
Osserva Meloni: “Vedo che Israele rischia di infilarsi nella trappola costruita dai fondamentalisti”, che è “costringere” lo Stato ebraico “a una rappresaglia sul territorio di Gaza molto forte”. Per la premier occorre “scongiurare l’ingresso israeliano a Rafah” ed è necessario che Israele “rispetti il diritto internazionale”.
fonte: Adnkronos
Be the first to comment on "Ucraina, Meloni: “Stoltenberg? Bisogna essere prudenti, ma Nato mantenga fermezza”"