Montemesola (TA) – Un’abile operazione dei Carabinieri ha sventato un tentativo di truffa ai danni di un anziano residente a Montemesola. Un 22enne, originario della provincia di Napoli, è stato arrestato con l’accusa di truffa aggravata.
La vicenda ha avuto inizio quando la vittima ha ricevuto una telefonata da un individuo che, fingendosi un Maresciallo dei Carabinieri, l’ha informata del coinvolgimento del figlio in un incidente stradale e ha richiesto il pagamento di una somma di denaro per saldare alcune multe. La classica strategia dei truffatori, purtroppo sempre più diffusa, ha però trovato un ostacolo inaspettato.
L’anziano, infatti, aveva partecipato a incontri informativi organizzati dai Carabinieri locali proprio per sensibilizzare i cittadini più anziani sulle modalità di operare dei truffatori. La sua prontezza di spirito lo ha portato a sospettare dell’accaduto e a coinvolgere la moglie, che ha immediatamente allertato il genero, un poliziotto.
Grazie alla tempestiva segnalazione, i Carabinieri di Montemesola sono intervenuti sul posto e hanno bloccato il giovane truffatore mentre tentava di incassare il denaro. Nonostante il tentativo di fuga, l’uomo è stato fermato e arrestato.
Questo episodio sottolinea l’importanza delle attività di prevenzione e sensibilizzazione svolte dalle forze dell’ordine. Grazie a queste iniziative, sempre più persone sono in grado di riconoscere le truffe e di agire di conseguenza.
I Carabinieri invitano tutti i cittadini, in particolare gli anziani, a prestare la massima attenzione a telefonate o visite da parte di sconosciuti che richiedono denaro o informazioni personali. In caso di dubbi, è fondamentale contattare immediatamente le forze dell’ordine.
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