Tre dei profughi che erano imbarcati su nave Diciotti arriveranno a Barletta il 5 settembre, ospitati nel dormitorio della Caritas cittadina in via Manfredi.
La conferma è arrivata ieri sera a Lorenzo Chieppa, direttore della Caritas di Barletta, che, nei giorni scorsi, a seguito di intesa con l’arcivescovo mons. Leonardo D’Ascenzo e don Raffaele Sarno, direttore della Caritas diocesana, ha fatto pervenire alla Caritas nazionale la disponibilità ad accogliere tre dei quasi cento migranti, la maggior parte di origine eritrea, presi a carico dalla Conferenza episcopale italiana a seguito dell’accordo con il Viminale, mentre gli altri migranti che erano sulla Diciotti sono stati accolti da altre diocesi italiane.
I migranti, circa 140, erano stati trattenuti a bordo della nave della Guardia Costiera, per alcuni giorni, su disposizione del ministro degli interni Matteo Salvini; successivamente erano poi sbarcati grazie all’accordo tra il Viminale e Albania, Irlanda e CEI che hanno dato disponibilità ad accoglierli.
“Posso dire – spiega Lorenzo Chieppa – che l’Arcivescovo Leonardo D’Ascenzo, don Raffaele ed io siamo soddisfatti per l’attribuzione dei tre migranti per quello che per noi è un servizio di solidarietà che la Caritas ha verso tutti, soprattutto verso gli italiani che vivono nel disagio. Le risorse per questo servizio di accoglienza saranno reperite dai fondi dell’otto per mille che la CEI ha messo a disposizione; ma si fa presente, conclude, anche l’attenzione e la generosità di tante persone sensibili al problema.
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