Il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia invita alla coesione politica per cogliere le opportunità di crescita e scongiurare il rischio di marginalizzazione
di Redazione
TARANTO (EN25) «Restare coesi e fare squadra per il bene di Taranto e della sua provincia»: è questo il messaggio lanciato da Renato Perrini, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione, in vista del nuovo anno. Un appello che sottolinea l’importanza di superare le divisioni politiche per affrontare insieme le grandi sfide del territorio, come la realizzazione dell’Ospedale San Cataldo, l’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo e la gestione dei fondi del PNRR.
«La nostra provincia deve saper sfruttare al meglio tutte le opportunità offerte dal Governo Meloni – esordisce Perrini –. Dobbiamo imparare a lavorare insieme sui temi strategici, come l’Ospedale San Cataldo e i Giochi del Mediterraneo. Dividersi porta solo a un indebolimento, che rischia di favorire altri territori a nostro discapito. La coerenza politica è importante, ma non può ostacolare il raggiungimento di obiettivi comuni per il bene di Taranto».
Soffermandosi sull’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo, Perrini sottolinea i rischi corsi in passato a causa delle divisioni interne. «I primi quattro anni sono stati molto critici: non c’era nulla di concreto e abbiamo rischiato seriamente di perdere i Giochi. Tuttavia, grazie all’arrivo del commissario Massimo Ferrarese, si è registrata un’accelerazione decisiva. Gli appalti sono stati avviati, e siamo sulla buona strada per rispettare i tempi. Questo è stato un vero e proprio miracolo».
Perrini pone l’accento anche sul lascito infrastrutturale dell’evento: «Non si tratta solo di organizzare i Giochi, ma di valorizzare ciò che rimarrà sul territorio. Le opere realizzate rappresentano investimenti importanti, voluti fortemente dal Governo Meloni».
Tra le priorità indicate da Perrini c’è anche il miglioramento del sistema sanitario provinciale, a partire dall’Ospedale San Cataldo. «Il presidente Emiliano ha ammesso l’errore commesso nella programmazione iniziale, che prevedeva tempistiche irrealizzabili. Ora bisogna lavorare con criteri corretti per garantire che l’ospedale sia completato nei tempi stabiliti. La provincia di Taranto non può permettersi di avere un unico pronto soccorso operativo».
Perrini evidenzia anche la necessità di rafforzare gli ospedali periferici: «Sono fondamentali per i territori e devono essere potenziati. È altrettanto importante considerare gli aspetti economici: inizialmente erano stati previsti 150 milioni di euro per il San Cataldo, ma ne sono serviti 300, sbloccati grazie all’intervento del Governo Meloni».
Un altro tema centrale è quello dei giovani, spesso costretti a lasciare la provincia in cerca di opportunità. «Dobbiamo impegnarci per trattenerli sul territorio – conclude Perrini –. Ogni forza politica deve fare la propria parte per affrontare le problematiche del lavoro e creare condizioni migliori per i giovani. Serve un esame di coscienza collettivo, perché solo attraverso la coesione possiamo fornire risposte concrete e costruire un futuro migliore per Taranto».
Con queste parole, Perrini lancia un messaggio di responsabilità e collaborazione, auspicando che il 2025 possa essere un anno di svolta per la provincia di Taranto, caratterizzato dalla sinergia tra tutte le forze politiche e dall’impegno comune per il progresso del territorio.
Be the first to comment on "Taranto, Perrini (FdI): «Uniti per il bene del territorio e il suo sviluppo»"