Taranto: Carabinieri salvano bimba in pericolo di soffocamento per un boccone di pollo

Intervento tempestivo durante un pattugliamento in via Abruzzo: i militari trasportano madre e figlia al Pronto Soccorso.

TARANTO Una storia di coraggio e prontezza si è verificata ieri a Taranto, dove due Carabinieri hanno salvato la vita a una bambina di tre anni che stava soffocando a causa di un boccone di pollo. Durante un normale pattugliamento in via Abruzzo, nel cuore della città, i militari hanno notato una donna in evidente stato di agitazione che chiedeva disperatamente aiuto, stringendo tra le braccia la sua bambina che non riusciva a respirare.

Rendendosi conto della gravità della situazione e dell’urgenza dell’intervento, i Carabinieri non hanno perso tempo a chiamare i soccorsi. Invece, hanno deciso di trasportare immediatamente la bambina e la madre al Pronto Soccorso con l’auto di servizio, a sirene spiegate. Durante il tragitto, la madre continuava a tentare di aiutare la sua bambina mentre i militari cercavano di mantenere la calma e la concentrazione nella corsa contro il tempo.

Giunti al nosocomio, uno dei Carabinieri ha preso in braccio la bambina e, correndo verso l’interno dell’ospedale, ha purtroppo riportato una slogatura alla caviglia. Nonostante il dolore, l’agente ha continuato a portare la piccola ai sanitari che, subito, hanno iniziato le manovre di soccorso necessarie. Grazie alla rapidità dell’intervento, la bambina è stata salvata e ha potuto tornare tra le braccia della sua madre, ancora sotto shock.

Profondamente commossa e grata per il tempestivo salvataggio, la madre della bambina ha voluto esprimere pubblicamente la sua riconoscenza ai due Carabinieri. In un post sui social, ha scritto: “La bimba in questione è mia figlia! Grata per tutta la vita a loro! La mia bimba stava soffocando con il pollo, non con la caramella! Ringrazierò per tutta la vita questi grandi uomini!”

Questa vicenda sottolinea l’importanza della prontezza e della dedizione delle forze dell’ordine, sempre pronte a intervenire in situazioni di emergenza. I due Carabinieri, veri e propri angeli custodi, hanno dimostrato grande coraggio e professionalità, salvando la vita di una bambina e restituendo la serenità a una madre disperata.