C’è chi sale e chi scende, ma al momento in Italia pare che si stia vivendo un periodo di calma e stabilità. Come si comporterebbero gli italiani se fossero chiamati oggi alle urne?
L’ultimo sondaggio politico elettorale di Swg, trasmesso durante il telegiornale di La7, ha lasciato emergere una settimana rossa per quanto riguarda Fratelli d’Italia, come anche per il Partito Democratico, tutto il contrario, invece, per Lega e Forza Italia, che tentano la rimonta rimanendo comunque al di sotto della doppia cifra.
Il partito della premier Giorgia Meloni, resta comunque saldamente il primo partito nel Paese, seppur il leggero calo che il grafico mostra grazie al 28,3% (tre punti percentuali in meno della settimana scorsa). In seconda posizione troviamo il PD: anche lo schieramento di Elly Schlein risulta in perdita, fermandosi al 20,1% (0,2 punti percentuali in meno di quanti ottenuti lunedì scorso); un secondo posto conquistato e mantenuto, anche se al momento l’effetto Schlein non rilascia a pieno i risultati inizialmente voluti.
Il partito migliore è la Lega di Matteo Salvini, che cresce di quasi un punto percentuale rispetto alla precedente rilevazione. Sale anche Fratelli d’Italia, con una crescita pari allo 0,2%. Lieve flessione invece per Forza Italia, data in ribasso dello 0,3%, ma si tratta di un calo ipotizzabile dopo la grande e ininterrotta crescita delle precedenti settimane, grazie alla forte spinta del ricordo di Silvio Berlusconi, ora bisogna solo attendere e guardare cosa succederà al partito del “cavaliere” Berlusconi nelle prossime settimane e capire se la sua morte porterà grandi effetti sul partito e i suoi sostenitori.
Dall’altro lato invece, piccolo momento di soddisfazioni per il Movimento 5 Stelle e Italia Viva, che poco a poco recuperano qualche punto percentuale. Se il centro destra continua a macinare consensi, lasciando il netto distacco dal PD, il Movimento 5 Stelle, viene dato in crescita di un punto percentuale, cosa che non di certo ha fatto piacere a Carlo Calenda e il suo partito che hanno perfino visto il sorriso di Matteo Renzi e del suo partito, Italia Viva, che con una grande sorpasso mette dietro per la prima volta Azione, cosa mai avvenuta, almeno non da quando esiste il Terzo Polo.
Intenzioni di voto, che possono dare una piccola idea dello schieramento attuale del paese, idee che possono preparare i terreni e le menti, in vista del prossimo appuntamento elettorale che è quello delle elezioni europee di Giugno 2024, grande banco di prova per tutti i partiti che hanno ancora un po’ di tempo per coltivare e lavorare il terreno.
Savio Rociola
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