Papa Francesco: Preghiamo per i pescatori, “si prendono cura dei nostri mari”

Il Papa ricorda la Giornata mondiale della pesca e la Santa Sede esprime solidarietà ai lavoratori marittimi

di Redazione

In un messaggio diffuso su X, Papa Francesco ha dedicato un pensiero alla Giornata mondiale della pesca, esprimendo preghiere per i pescatori e le loro famiglie. Nel suo messaggio, il Pontefice ha riconosciuto l’atto di fede quotidiano dei pescatori che, con coraggio, gettano le loro reti nei mari, prendendosi cura degli oceani.

Nel contesto della stessa giornata, l’osservatore permanente della Santa Sede presso la Fao, monsignor Fernando Chica Arellano, e suor Alessandra Smerilli, segretario del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale, hanno illustrato la posizione della Santa Sede sui lavoratori marittimi presso la Fao.

Monsignor Chica Arellano ha sottolineato il ruolo cruciale dei porti come luoghi di scambio e dialogo, contribuendo alla crescita economica e sociale di un paese e garantendo la sicurezza alimentare nazionale. Ha enfatizzato la necessità di un impegno costante per potenziare e armonizzare questi aspetti a vantaggio del settore marittimo e ittico. La Santa Sede, ha ribadito, è sempre stata solidale con i pescatori, cercando di garantire a tutti il diritto fondamentale a un lavoro dignitoso e a un ambiente sano e sostenibile.

Suor Smerilli, nel suo intervento alla Fao, ha invitato a una visione olistica che superi le divisioni tra ecologia e lavoro, cibo e sicurezza, economia e giustizia. Ha utilizzato la metafora dei porti come luoghi di incontri e scambi, evidenziando la necessità di contrastare “l’arroganza dei forti che minaccia il lavoro degli onesti e la biodiversità marina del pianeta”. Ha richiamato l’attenzione sulla pesca distruttiva e ha esortato a promuovere processi di legalità e giustizia che diano voce a chi non ha voce, impegnandosi nella costruzione di un futuro sostenibile.

Suor Smerilli ha concluso sottolineando che la Chiesa intende mettersi al servizio della capacità di sognare e immaginare un futuro migliore, affiancando coloro che lavorano per la dignità umana, la cura del pianeta, la crescita della fraternità e dell’amicizia sociale in un mondo che richiede giustizia e pace.