Papa Francesco nomina il nuovo vescovo di Altamura, mons. Giuseppe Russo: «Guidare la Chiesa di Altamura-Gravina-Acquaviva nella bellezza della fede e della trasformazione»

57 anni, nato a San Giorgio Jonico (TA), mons. Russo lancia un messaggio di speranza e impegno per una comunità radiante di fede

di Salvatore Stano

Il Santo Padre, Papa Francesco, ha di recente annunciato la nomina di mons. Giuseppe Russo come nuovo vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, proveniente dal clero dell’arcidiocesi metropolitana di Taranto. A 57 anni, nato a San Giorgio Jonico, mons. Russo ha già dimostrato il suo impegno come parroco della San Francesco d’Assisi a Martina Franca.

Il suo messaggio inaugurale alla comunità di Altamura-Gravina-Acquaviva è intriso di speranza e impegno. “La cara comunità a cui il Santo Padre mi ha inviato risplende già di fede e di bellezza”, afferma mons. Russo, evidenziando la fiducia nella crescita della Chiesa e il suo ruolo nel guidarla e trasformarla attraverso i principi evangelici.

Nel sottolineare l’importanza della reciprocità nel ministero pastorale, mons. Russo cita lo Spirito del Risorto come elemento chiave. “Il pastore deve pascere, ma nello stesso tempo lasciarsi evangelizzare dal gregge”, afferma, mettendo in luce la centralità della fede nel costruire il Regno di Dio.

Il vescovo eletto immagina una Chiesa in crescita, coesa, attenta alle diverse ricchezze storiche e culturali, aperta e accogliente, dialogante e profetica nella società e nel territorio. “La nostra Chiesa: bella, grata e generosa”, sottolinea, invitando alla fedeltà alle radici e alla capacità di rinnovarsi senza inerzia né timore.

Il giorno 11 febbraio, mons. Russo prenderà possesso della diocesi di Altamura, succedendo a mons. Giovanni Ricchiuti, che ha compiuto 75 anni. Il nuovo vescovo, laureato in ingegneria civile e con una vasta esperienza nel Servizio per l’Edilizia di culto della Cei, porta con sé competenze uniche.

Il presidente della Conferenza episcopale pugliese, monsignor Giuseppe Satriano, ha espresso fraterni auguri a mons. Russo, riconoscendo l’impegno richiesto nel suo nuovo ruolo. Il passaggio di testimone avviene con gratitudine per il servizio pastorale di mons. Ricchiuti, evidenziando il suo impegno verso gli ultimi e il contributo offerto alla Conferenza episcopale regionale.

La comunità diocesana, impregnata di gioia per l’annuncio del Santo Padre, guarda con entusiasmo al suo insediamento e si appresta ad accoglierlo come ispirata guida spirituale.

Dalla nostra redazione i migliori auguri per una fruttuosa, feconda e gioiosa vita apostolica.

 

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