A New York, dove in un giorno limpido i grattacieli si vedono a miglia di distanza sono ora invisibili. Scalpore hanno fatto il questi giorni le innumerevoli foto di New York circolate sui social nel quale si vedeva una New York York diversa. 50 anni nel futuro oppure set cinematografico?
La risposta è: nessuno dei due! Il fumo degli oltre 150 incendi in Quebec (Canada) ha oscurato il sole nello Stato di New York. Manhattan è quasi scomparsa nella giornata di martedì sotto un denso manto arancione; la qualità dell’aria è significativamente peggiorata; le persone sono tornate a popolare i marciapiedi indossando mascherine anti Covid e le autorità hanno raccomandato a milioni di cittadini di non uscire di casa.
Gran parte del fumo proveniva dal Quebec, dove erano in atto 160 incendi. I funzionari canadesi hanno affermato che il paese doveva tenersi pronto ad affrontare la peggiore stagione di incendi mai registrata. Gli esperti hanno attribuito a una primavera più calda e secca del normale la causa degli incendi, rivolgendo un occhio drammatico anche all’estate, affermando che queste condizioni climatiche dovrebbero continuare.
Le scuole di New York hanno cancellato le attività all’aperto a causa della cattiva qualità dell’aria e il sindaco della Grande Mela, Eric Adams, ha perfino invitato i residenti a limitare il tempo trascorso all’aperto per evitare il fumo nocivo, consigliando anche l’uso della mascherina.
“A malapena si vedeva il sole, l’aria era irrespirabile. In queste ore il sole appare come un disco arancione e l’aria odora di legno bruciato.” le dichiarazioni di molti, gli eventi pubblici e privati sono stati annullati, la gente è stata invitata a non uscire di casa e gran parte dello Stato è stata interessata da un’allerta sanitaria, dato che l’aria cattiva poteva causare effetti negativi diffusi tra le persone sane e gravi tra quelle con problemi respiratori.
New York… per pochi giorni la città con la peggiore qualità dellʼaria al mondo! Qualcosa di raro qui, dove decenni di leggi statali e federali hanno contribuito a ridurre le emissioni.
Savio Rociola
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