NATUZZA EVOLO: SU RAITRE LA VITA E I MISTERI DELLA “MISTICA DELLE STIGMATE”

Il prossimo 23 agosto avrebbe compiuto 100 anni. È Natuzza Evolo, “la mistica delle stigmate” di Paravati di Mileto, in provincia di Vibo Valentia: una donna semplice, quasi analfabeta, con una vita segnata da fenomeni straordinari. In Vaticano è in corso il Processo di Beatificazione. Le emografie lasciate dalle stigmate su fazzoletti e sulle stoffe usate per detergere le sue ferite, la sua capacità di comunicare con i morti, il mistero della bilocazione, e le dichiarazioni giurate di quanti credono di essere stati miracolati da lei: tutto questo oggi è al centro del processo avviato dalla Santa Sede. Domenica 18 agosto, ore 8.30, Rai Tre, Eva Crosetta farà luce su molti aspetti, anche sconosciuti, della mistica calabrese, attraverso una lunga intervista a Luciano Regolo, condirettore di “Famiglia Cristiana” e di “Maria con te”, suo “figlio spirituale” e uno dei maggiori esperti della storia di questa donna che parlava al cuore di quanti cercano Dio. All’inizio del programma di Vito Sidoti, alcuni frammenti di una fondamentale intervista a “mamma Natuzza,” da parte dello storico giornalista Rai, Pino Nano.

È il 1989, lei è sofferente, ma si concede comunque, con grande umiltà, al giornalista, che ne sa cogliere la luce e la forza. Subito dopo il ricordo del nipote, Pasquale Nicolace, che racconterà del suo rapporto speciale con la nonna, attraversato da episodi che hanno dato consolazione e incoraggiamento a lui e al grande popolo dei fedeli, che continua negli anni ad aumentare. Regia di Marina Gambini.

Il 23 agosto, proprio nel giorno del centenario della mistica, verrà elevata a santuario diocesano la chiesa sorta nella spianata di Paravati con le offerte dei fedeli, voluta fortemente da Natuzza, secondo una richiesta che le avrebbe fatto la Madonna nel 1944, dedicata al Cuore Immacolato di Maria, rifugio delle Anime. La solenne celebrazione eucraistica, in cui sono attesei decine di migliaia di devoti, verrà presieduta dal vescovo di Mileto Nicotera Tropea monsignor Attilio Nostro. Accanto a lui il rettore del santuario padre Michele Cordiano e don Pasquale Barone, il sacerdote che è rimasto per oltre un trentennio vicino alla mistica e che è anche presidente della Fondazione che ne mantiene viva la memoria e l’impegno, dedicata al Cuore Immacolato di Maria.  Sul prossimo numero di “Famiglia Cristiana” anche l’intensa riflessione di don Luigi Maria Epicoco sull’eredità spirituale della mistica.