Dipendente della Tecneco, la ditta che si occupa del servizio di igiene urbana, venne colpito alla testa mentre era al lavoro. Identificato uno degli aggressori
Dopo quasi nove mesi di agonia è morto all’ospedale di Bari Pierluigi Esposito l’operatore ecologico di 59 anni di Lucera che, il 15 luglio del 2024, era stato aggredito mentre era al lavoro. Ricoverato a Foggia, dove fu sottoposto ad un intervento neurochirurgico per un’ematoma alla testa, era stato trasferito, per le sue condizioni di salute, in altre strutture sanitarie pugliesi sino a quando, per una grave emorragia interna era stato ricoverato al Policlinico di Bari dove il suo cuore ha smesso di battere.
Il 15 luglio dello scorso anno l’uomo, dipendente della Tecneco, la ditta che si occupa del servizio di igiene urbana nel centro foggiano, era alla guida di un mezzo della ditta quando, nei pressi di viale Canova, fu aggredito – pare per contrasti nell’ambito lavorativo – da alcune persone. Due mesi fa la polizia ha arrestato uno dei presunti aggressori, un 29enne di Lucera accusato di tentato omicidio. Con il decesso dell’operatore ecologico l’accusa certamente si trasformerà in omicidio.
FONTE: CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
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