Molfetta, 23enne ucciso con diverse coltellate nel corso di una lite. Il killer si costituisce

I rilievi dei carabinieri e nel tondo la vittima, Dario De Gennaro

L’assassino, un 29enne, si è presentato nella caserma dei carabinieri e ha confessato

di Carlo Testa

Un uomo di 23 anni, Dario De Gennaro, è stato ucciso a coltellate a Molfetta. L’assassino, un 29enne, si è costituito presentandosi nella caserma dei carabinieri. Secondo quanto accertato fino a questo momento, l’omicidio sarebbe stato compiuto nel corso di una lite all’interno dell’appartamento del killer dove è stato trovato il cadavere. Ieri sera, 15 febbraio, i familiari della vittima avevano denunciato la scomparsa del ragazzo.

La dinamica

Sull’omicidio indaga la Procura di Trani, che ha disposto l’autopsia. Gli accertamenti saranno eseguiti da Sara Sablone, dell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari. Dai primi rilievi è emerso che la vittima è stata colpita più volte con un coltello, che è stato trovato dagli investigatori. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini. «Questa accresciuta aggressività – dichiara – è preoccupante e tutti dobbiamo fare in modo di non veicolare modelli negativi di violenza ma di comprensione e rispetto della persona».

Il sindaco Minervini

Minervini spiega di aver seguito con apprensione la le fasi successive alla scomparsa della giovane vittima. «Abbiamo collaborato con carabinieri e autorità giudiziaria – afferma – auspicando una fine diversa. Siamo vicini ai familiari».

 

fonte: Corriere del Mezzogiorno

 

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