Martina Franca (TA) – Celebrata la Eccellenza Donna 2024: il premio alla prof.sa Alba Fiorentino, direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Terapia Avanzata dell’Ospedale Miulli

dal nostro inviato Salvatore STANO

Domenica, 10 Marzo 2024, è stata una serata di celebrazione e riconoscimento presso la sala convegni del Park Hotel San Michele in Martina Franca, provincia di Taranto, con l’evento di consegna del prestigioso Premio “Eccellenza Donna 2024”. Questo riconoscimento, attribuito annualmente, è stato assegnato alla direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Terapia Avanzata dell’Ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti (BA), prof.sa Alba FIORENTINO.

L’evento, organizzato a livello nazionale dal Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d’Italia e a livello provinciale per Taranto dalla coordinatrice, Grazia LILLO, ha visto la partecipazione dei vertici locali del Partito, tra cui l’On. Dario IAIA, l’On. Giovanni MAIORANO, la Senatrice Maria NOCCO e il Consigliere Regionale Renato PERRINI.

La direttrice FIORENTINO è stata premiata per il suo straordinario impegno e le sue eccellenti qualità professionali. Le motivazioni del conferimento del premio sottolineano l’uso della metodologia scientifica medica, l’attenzione agli aspetti umani della salute, la qualità del servizio prestato e l’impegno nella formazione dei futuri medici. Inoltre, il suo coraggio nel tornare al sud con l’intento di contribuire al progresso della propria terra è stato particolarmente lodato. «È emozionante ricevere un premio del genere – ha dichiarato la FIORENTINO –  essenza della donna principalmente. Noi donne siamo alla base della società, siamo alla base di tutto, ma se abbiamo un fuoco che ci arde dentro possiamo ottenere quello che vogliamo. Dobbiamo crederci. Un premio emozionante e spero con quello che mi è capitato, non volendo, di poter aiutare anche tante  ragazze a diventare quello che sono».

Ecco di seguito la motivazione del conferimento che è stata letta nella sala convegni:

«Per l’uso della metodologia scientifica medica nel senso più ampio del termine, con l’indispensabile applicazione di tecnologie complesse e la illuminata competenza professionale medica messa al servizio dei suoi pazienti e della sua equipe. Per l’attenzione agli aspetti umani della salute e della malattia, utilizzando al massimo la comunicazione e l’ascolto dei pazienti. Per la qualità del servizio prestato e per i livelli di eccellenza medica raggiunti e garantiti nel corso degli anni della sua attività medica. Per aver arricchito l’esercizio della professione medica con impegno qualificato e costante rivolto alla formazione continua dei colleghi, sia attraverso l’organizzazione di innumerevoli iniziative, sia con l’apporto diretto della propria competenza professionale come professore universitario, contribuendo nella formazione di futuri medici. Per la determinazione nel superare gli ostacoli e nel perseguire gli obiettivi prefissati tornando al sud, in Puglia, con la determinazione ed il coraggio di chi intende contribuire con la sua professione e la sua vita al progresso e al miglioramento della propria terra. Per l’impegno profuso, grazie alle sue azioni e alle sue iniziative, nel creare un ambiente di lavoro equo e inclusivo, dove le donne siano valorizzate e supportate nel raggiungere il successo professionale. Per la possibilità di influenzare positivamente la vita di altre donne, dimostrando che è possibile raggiungere i propri obiettivi e realizzare i propri sogni senza paura ma con l’impegno e tenacia».

Rivolgendoci ai partecipanti dei vertici locali del Partito di Fratelli d’Italia, abbiamo chiesto quale messaggio fosse emerso da questo evento e come si inserisse questo premio nel contesto attuale.

Grazia LILLO: «Le donne meritano di essere onorate, gratificate, ricordate spesso e non soltanto l’8 marzo. Spesso le donne vengono recriminate, vengono violentate, vengono ferite non soltanto fisicamente ma anche nell’animo. Questa sera, con questo premio Eccellenza Donna 2024, abbiamo voluto esaltare le donne, e la donna che abbiamo premiato, la prof.sa Alba FIORENTINO,  in realtà rappresenta tutte noi donne».

Senatrice Maria NOCCO: «Un evento significativo, perché oggi c’è questo grande impegno di dare alle donne delle grandi opportunità. Certo sarebbe bello che in un prossimo futuro le donne possano raggiungere la parità  per esprimere quello che sono. Oggi non è così, c’è molto ancora da lavorare; le donne hanno bisogno di fare squadra tra di loro per apparire forti. Più donne forti significa meno uomini violenti».

Onorevole Dario IAIA: «Il messaggio è di una grande attenzione da parte di Fratelli d’Italia, rispetto al tema della donna, dal punto di vista anche legislativo. Ricordo che, nel novembre del 2023, lo scorso anno, siamo intervenuti con delle norme che rafforzano il codice rosso e prevedono delle misure che hanno come fine quello di disincentivare e  di difendere le donne vittime molto spesso di aggressioni».

Onorevole Giovanni MAIORANO: «Abbiamo bisogno di un cambiamento culturale e a questo Fratelli d’Italia sta lavorando e continuerà a lavorare in tutto il Paese. Un cambiamento che deve coinvolgere i giovani, come è stato detto questa sera. Dobbiamo lavorare  per ampliare e perfezionare l’idea di cambiamento di mentalità; bisogna inculcare ai ragazzi, sin da quando sono piccoli, messaggi positivi e non come quelli che invece mettono in secondo piano le donne, facendole sembrare esseri più deboli. Ho fatto l’esempio, nel mio intervento, di quando diciamo: “Piangi come una femminuccia”. Questo è deleterio, facciamo passare un cattivo messaggio. Come questo tanti altri esempi. Ecco perché bisogna lavorare per un cambiamento culturale e questo governo sta facendo di tutto, mettendo in campo anche delle risorse – che sono state raddoppiate rispetto agli anni passati – risorse che aiutino chi lavora per queste tematiche senza più improvvisazioni, ma con personale professionalmente preparato. Faccio perciò i complimenti a chi ha organizzato la serata e sono felice di aver partecipato».

Consigliere regionale Renato PERRINI: «Innanzi tutto ringrazio la dottoressa Grazia LILLO per l’invito. Questo è un premio, voluto da Fratelli d’Italia, che sta facendo bene a livello nazionale, perché devono essere premiate le eccellenze di ogni territorio. Noi nel partito abbiamo l’eccellenza della premier  Giorgia MELONI. Ci sono tante categorie di donne che meritano l’eccellenza, ma io il premio l’assegnerei alle donne che soffrono, che hanno problemi oncologici. Io seguo da diversi anni  questi casi e devo dire che ho sviluppato l’idea che le donne hanno una marcia in più rispetto a noi uomini. Molte di queste donne il giorno dopo un trattamento chemio-terapeutico erano già al lavoro, come se non fosse successo niente. Un modo di fare di tantissime donne italiane».

In conclusione, la serata ha rappresentato un momento significativo di celebrazione e riflessione sull’importanza delle donne nella società, incoraggiando un impegno concreto per promuovere la parità di genere e contrastare le discriminazioni.