di Rociola Savio
Buon pomeriggio dallo stadio “M.S. Cozzoli” di Molfetta, come ci ha abituato questa estate anche oggi cielo sereno e leggero vento caldo che accompagna queste gare valide per la conquista del Tricolore e diventare “Campioni Italiani Assoluti 2023” di atletica.
Altri 24 titoli italiani in palio in questa terza e ultima giornata degli Assoluti di Molfetta. Tra i momenti clou le sfide dei 200 metri dove, per la prima volta verrà assegnato il “Trofeo Pietro Mennea”, che al maschile presentano i due campioni olimpici della 4×100 Filippo Tortu e Fausto Desalu, insidiati dallo staffettista Marco Ricci. Riflettori puntati anche sulla pedana del peso con il duello annunciato tra il campione europeo indor Zane Weir e il vincitore del Golden Gala Leonardo Fabbri, come anche c’è grande attesa per le finali dei 400 e dei 400hs e per il mezzofondo, degli 800 femminili…
Una giornata tutta da vivere!
LANCIO DEL DISCO – Mentre ieri in tarda serata la medaglia d’oro la metteva al collo al femminile l’atleta delle Fiamme Gialle Osakue Daisy, alle ore 17:00 di oggi al maschile il verdetto finale ha portato il titolo sempre per la squadra delle Fiamme Gialle, Faloci Giovanni, con l’atleta di casa Musci Giovanni, che ha chiuso la gara in terza posizione.
QUALIFICHE 200 METRI – Manca poco allo sparo delle prime batterie dei 200m, due batterie per le donne e tre per gli uomini, il tutto che andrà a comporre le due finali, utili a segnare il verdetto per la conquista del tricolore. Da segnalare la presenza del tanto atteso Filippo Tortu, che ha confermato durante il riscaldamento il fatto che gareggerà (qualche giorno fa la sua partecipazione era stata messa in discussione).
Si vola sulle 8 corsie blu di Molfetta! Grandi tempi già dalle qualifiche, sicuramente anche grazie al vento a favore che ha spinto un po’ sul rettilineo finale per le due batterie femminili, invece gli uomini tutti con vento sul volto. Non ci resta quindi che aspettare le 21.10 quando vedremo la finale femminile che porterà in pista Riva Giulia, Melon Chiara, Bongiorni Anna, Siragusa Irene, Kaddari Dalia, Hooper Gloria, Berton Aurora e Fontana Vittoria; e quella maschile dove vedremo ovviamente la stella Tortu che con un 20″69”’ fatto in scioltezza, si trascina in finale Donola Mattia e il suo nuovo PB (20″84”’), Pettorossi Diego Aldo, Libera Francesco, Ricci Marco, l’altro campione olimpionico Desalu Eseosa, Tardioli Junior e Ndiaye Moussa.
Chi vincerà il trofeo Pietro Mennea? RICORDIAMO CHE IL RECORD DA BATTERE È ANCORA PROPRIO QUELLO DEL BARLETTANO PIETRO MENNEA DEL LONTANO 1979, che entro i confini d’Italia e d’Europa tuttora resiste imbattibile: 19″72”’
Ecco la risposta! FINALE 200 METRI – Il trofeo Mennea Pietro e il tricolore va nelle mani di Kaddari Dalia, con un tempo più alto di quello fatto nelle batterie (22″90”’), mentre al maschile, forse possiamo dire “ovviamente” nelle mani di Filippo Tortu con uno stratosferico 20”14’’’, minimo olimpico!
LANCIO DEL PESO – Per le donne, nel getto della sfera di 4kg, al momento l’atleta di casa biscegliese Musci Anna, dopo un piccolo inizio in difficoltà, all’ultimo lancio con un bellissimo 15,74m e un grande urlo, si trova a festeggiare il suo primo titolo italiano conquistato, in casa ha un sapore più bello?
SALTO IN LUNGO – Al maschile la medaglia d’oro va al collo di Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), grazie al 7,88m suo primato stagionale.
Dopo le qualificazioni di ieri, spazio alle finali! Si vola verso la conquista del tricolore!
FINALE 400 OSTACOLI – Gara senza respiro! Una sola parola, eccezionale. L’urlo del “Cozzoli” sottolinea una sola cosa… Folorunso Ayomide, quasi in lacrime, 54″22”’ NUOVO PRIMATO ITALIANO femminile e ovviamente primo posto. Per gli uomini con 49″55”’, primato stagionale e vittoria per Lambrughi Mario.
FINALE 800 METRI – Il cronometro si ferma a 2’00″43”’, con Coiro Elisa, che molto vicina al personale, taglia il traguardo per prima ed è lei la campionessa italiana; al maschile invece 1’44″50”’ per un 800m stellare, la storia che viene riscritta proprio a Molfetta, con Barontini Simone sul primo gradino del podio con il suo PB.
FINALE 400 METRI – 52″24”’, tempo “non male” per Bonora Alessandra, mentre al maschile giunge primo l’instancabile e intramontabile Davide Re, in rientro da qualche problemino con un 45″21”’, suo primato stagionale.
Personal Best, primati stagionali, nuovi record italiani… l’auspicio di una ottima squadra italiana ai mondiali di Budapest è tutto e molto passa dalla Puglia, da Molfetta!
Savio Rociola
I risultati ufficiali convalidati dalla FIDAL sono disponibili a questo link.
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