Ultima chiamata e chance per strappare il pass per i Mondiali di atletica. Entrano nel vivo, oggi 29 luglio, i campionati italiani assoluti nello splendido territorio pugliese di Molfetta, che accoglie atleti, tecnici e appassionati dell’atletica nelle 8 corsie del “Mario Saverio Cozzoli”.
Dopo aver assistito ieri alla splendida conquista dell’oro da parte dell’andriese Francesco Fortunato, il quale si è confermato campione italiano, rompendo gli indugi fin da subito e testandosi in vista dei mondiali di Budapest, nella marcia dei 10 km maschile chiudendo la prima giornata degli assoluti di atletica leggera, con 39’50” come crono finale “A tre settimane dai Mondiali la condizione è ottima – ha confermato Fortunato – spero di far sognare questo pubblico, che ho voluto ringraziare uno a uno nel giro finale dando loro il cinque” e il tricolore numero 11 per Valentina Trapletti dell’Esercito, oggi ci si trova a vivere il primo giorno delle gare in pista.
PROVE MULTIPLE 1º GIORNO – Una mattinata e primo pomeriggio dedicati alla conquista del titolo italiano delle prove multiple. Il decathlon si é aperto con Lorenzo Naidon (Us Quercia) che al traguardo dei 100 metri ha realizzato di aver realizzato il primato personale di 10”69’’’, sospinto da un vento di +1.5, seguito dal 10”78’’’ di Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75) e dal 10”92’’’ di Simon Zandarco (Lana Raika). Il ragazzo del Trentino è stato anche il grande protagonista in virtù del 7,45m del lungo (ancora primato personale), sfruttando tutto il vento a disposizione (+2.0). Il peso ha visto un grande testa a testa fino all’ultimo lancio tra Naidon e Michele Brini (Atl. Imola Sacmi Avis): 13,42m contro 13,40m.
La classifica dopo cinque prove recita Naidon 4162, Zandarco 3858, Modugno 3774.
L’eptathlon inizia invece con il primo posto di Rebecca Gennari (N. Atl. Varese) nei 100hs in 14.28 (+1.6) e prosegue con Chiara Sala (Gs Ermenegildo Zegna) che nell’alto supera l’asticella di 1,74. Dopo le prime quattro prove questa è la classifica: Chiaratti 3160, Gennari 3115, Sala 3079
400 METRI PIANI – 3 batterie tanto duellate che hanno stabilito un verdetto quasi auspicato. Domani alla finale delle ore 20:30 troveremo Aceti Vladimir; l’atleta dell’Avis Barletta, Lapo Bianciardi; l’atteso Davide Re, che con un 46”28’’’ si porta in finale; Scotti Edoardo; Benati Lorenzo; Meli Riccardo; Moscardi Alessandro e Leonardi Giuseppe. Per la categoria femminile, le due batterie segnano un verdetto per il giro di pista che parla da sé, non c’è nulla di già scritto per la finale di domani: le impressioni migliori le desta Alessandra Bonora (Bracco Atletica) che firma il tempo più rapido con 52”58’’’ e con una sensazione di facilità, davanti ad Anna Polinari (Carabinieri) e alla campionessa in carica Alice Mangione (Esercito) 53”10’’’. Nell’altra batteria si mette in mostra Giancarla Trevisan (Bracco Atletica)
LANCIO DEL GIAVELLOTTO – Nel lancio del giavellotto, si laurea campione italiano Orando Roberto con un ottimo 76,53m, suo Season’s Best; seguito da Fina Michele e Bellini Giovanni. L’atleta pugliese, con la maglia dell’Avis Barletta, é giunto solo 9º, con la misura di 65,35m. Per le donne, con 56,54, la ventitrenne Visca Carolina conquista il tricolore.
800 METRI – Appuntamento per la serata di domani, per una delle altre grandi finali attesissime che portano in partenza per le donne Canazza Martina; Giuseppetti Elisa; Sabbatini Gaia, apparsa in batteria in ottimo controllo; Vandi Eleonora; Coiro Eloisa, che si qualifica con il miglior accredito; Bellò Elena; Bianchi Flavia e Troiani Serena. Invece per gli uomini, nella finale dei due giri di pista, ci arriva Gravante Giuseppe; l’atleta dell’Avis Barletta Haidar Zohair; Barontini Simone; Pernici Francesco; Peron Jacopo; Tecuceanu Catalin; Riccobon Enrico e Elliasmine.
100 METRI – Per una delle gare più attese, quella che regala sempre sogni ed emozioni, quella che vissuta dal vivo fa sentire i brividi, la gara che sancisce la donna e l’uomo piú veloci di Italia dell’anno…alle ore 21.30 circa, si sono laureati campioni italiani Dosso Zaynab con il tempo di 11”29’’’, conquistati controvento, per le donne e Samuele Ceccarelli che con un ottimo 10”30’’’ vince il suo primo campionato italiano outdoor di categoria.
OSTACOLI – Nella finale vincono i 100m ostacoli femminile Carmassi Giada, al photofinish con un ottimo 13”14’’’ battendo la vice campionessa europea Under 23 Carraro Elena; e l’atteso Simonelli Lorenzo con 13”40’’’ nei 110m ostacoli maschile; due grandi atleti, che portano a casa il tricolore. Le finali dei 400m ad ostacoli invece sono attese nella giornata di domani, un’ altra giornata ricca di emozioni e titoli da attribuire.
SALTO TRIPLO – Mentre si sta svolgendo una gara tra grandi stelle del salto triplo maschile, si é svolta la premiazione per i salti delle donne che hanno portato Cestonaro Ottavia, che con un 13,98m ha conquistato un eccezionale tricolore.
Savio Rociola
I risultati ufficiali convalidati dalla FIDAL sono disponibili a questo link.
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