Quante volte ti sei lamentato dell’operato o della credibilità del tuo primo cittadino o presidente di regione? Detto fatto, il Sole 24Ore ha pubblicato una classifica di gradimento, proprio dalla quale si evincono i risultati ottenuti dai sindaci delle città e dai Presidenti regionali. Il Governance Poll 2023 messo in atto, ha preso in considerazione 87 comuni capoluogo di provincia e le Regioni in cui vige la regola dell’elezione diretta (tranne il Molise dove si è votato a giugno). I comuni non testati sono quelli che hanno eletto il sindaco a maggio/giugno 2023 o commissariati.
La Puglia si classifica sul podio con un Sindaco, per poi diventare fanalino di coda della classifica dei presidenti regionali.
Giuseppe Sala il sindaco più amato d’Italia (Milano, 65%), che balza in prima posizione davanti a Marco Fioravanti (Ascoli Piceno 64,5%) e Antonio Decaro (Bari 64%), un terzo posto quello del Sindaco di Bari e presidente dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che ha commentato dicendo: “La classifica vera la misuro su strada. Un sindaco, un amministratore locale, misura il consenso ogni giorno sulla base delle decisioni che prende, di come si comportano i cittadini. Solo così ci si rende conto se si sta amministrando bene, fa piacere essere lì in vetta alla classifica per tanti anni ma onestamente a un sondaggio preferisco il contatto con i cittadini, per vedere come va”. Poi ha aggiunto e ricordato che “ci sono tante cose da fare ancora, tante non sono riuscito a farle, ma sentire l’affetto dei cittadini anche attraverso il sondaggio è una cosa che fa piacere”.
E nella BAT? Per la classifica, in rappresentanza del capoluogo Barletta-Andria-Trani, è stato preso in esame l’operato del Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, che si piazza poco sopra la metà della classifica, al quarantaduesimo posto, in perdita di qualche punto percentuale, rispetto all’elezione avvenuta nel 2020.
Dall’altro lato invece, se si va a dare uno sguardo alla classifica dei governatori, la Puglia, diventa fanalino di coda insieme alla Sardegna, registrando dei dati che possono solo evidenziare malcontento e tristezza, di alcune regioni che evidentemente vogliono respirare una nuova aria. Come mostra il sondaggio, il 69% degli emiliano-romagnoli, ha espresso la propria preferenza per il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, che per poco ha dato il distacco al governatore veneto Luca Zaia, che è stato in testa a questa classifica nel 2022. In coda ci sono invece Christian Solinas (Sardegna) con il 35% e Michele Emiliano (Puglia) che con il 43%, dimostra di avere una popolarità oramai in forte picchiata.
Un risultato per la Puglia non di certo dei migliori, che probabilmente può solo far pensare in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, che vedranno sicuramente non pochi cambiamenti ai vertici…
Savio Rociola
Fonte: Il Sole 24Ore
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