Iaia lancia la sfida per una Taranto “libera e con la schiena dritta” in vista dell’arrivo di Donzelli

L’esponente di Fratelli d’Italia delinea la sua visione di città in un appello appassionato alla partecipazione.

di Redazione

Taranto (EN24) – In concomitanza con l’attesa visita a Taranto del dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, l’onorevole Dario Iaia, presidente provinciale del partito di Giorgia Meloni,  ha rilasciato una dichiarazione programmatica che delinea con forza la sua visione per il futuro della città ionica. In vista della manifestazione politica serale, Iaia ha lanciato un appello ai cittadini a partecipare attivamente per discutere e immaginare insieme la Taranto del domani.

«Cari amici, vi aspettiamo questa sera per parlare di Taranto. Di come la immaginiamo», esordisce Iaia, aprendo un ventaglio di temi cruciali per il destino della città. Al centro del suo intervento, emerge l’aspirazione a una Taranto «libera da condizionamenti di ogni tipo», un’affermazione che sottintende la volontà di affrancare la città da dinamiche politiche e interessi particolari.

Iaia pone l’accento sulla necessità di valorizzare la ricca storia di Taranto, esprimendo al contempo una netta opposizione alla realizzazione di un dissalatore sul fiume Tara, una questione ambientale sensibile per il territorio. Un altro punto chiave della sua visione riguarda la gestione delle società partecipate, per le quali auspica una guida affidata a «professionisti competenti e non disoccupati della politica» utilizzati per fini elettorali.

L’onorevole Iaia invoca poi una Taranto con «la schiena dritta su tutti i temi», capace di affrontare con coraggio le sfide del presente, a partire dal dramma dei commercianti e delle imprese in difficoltà. Un’attenzione particolare è rivolta ai giovani, con l’obiettivo di creare le condizioni per farli «tornare a casa». Non manca un riferimento alla valorizzazione del patrimonio culturale come leva di sviluppo.

Guardando al futuro, Iaia sottolinea l’importanza di un approccio pragmatico all’innovazione e alla transizione ambientale ed energetica, evidenziando la necessità di soluzioni che non creino ulteriori problemi per la comunità. Un pilastro fondamentale della sua visione è la centralità della legalità e il rifiuto categorico del «voto di scambio», definito una «pratica ignobile».

In conclusione, l’appello di Dario Iaia si concentra sulla necessità di una guida politica coesa, formata da «un gruppo di donne e uomini che sappiano fare squadra» con un unico obiettivo: «trasformare in meglio Taranto e farla tornare a splendere» fin dal giorno successivo alle elezioni.

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