Il marito l’ha trovata riversa per terra, al rientro dal lavoro. Inutili i soccorsi, la ragazza era ormai morta. La giovane laureata al Politecnico di Torino, era tornata nel suo paese in Salento e aveva iniziato a insegnare
Si era sposata ad agosto scorso e solo da poche settimane aveva scoperto di essere incinta. Ma un malore improvviso accusato mentre si trovava sola in casa non le ha lasciato scampo, gettando nello sconforto il marito, i familiari e l’intero paese. Per Alessia Quarta, giovane architetto di 31 anni, di Novoli, in provincia di Lecce, non c’è stato purtroppo nulla da fare. La tragedia è stata scoperta attorno alle 20 di ieri, quando il marito è rincasato e ha trovato la moglie accasciata sul pavimento del bagno.
I soccorsi e il dolore
L’immediata richiesta di soccorsi, purtroppo, non è servita a strapparla alla morte: i medici del 118 hanno provato a rianimarla, ma è stato tutto inutile.
Soccorritori e carabinieri, giunti sul posto per gli accertamenti di rito, hanno confermato il decesso della donna per cause naturali: a stroncarla sarebbe stato un infarto. Alessia Quarta, dopo essersi laureata in architettura al Politecnico di Torino, era tornata a Novoli e da qualche mese aveva iniziato a lavorare come insegnante in una scuola. Ma l’improvviso malore ha spazzato via ogni suo progetto, lasciando soltanto dolore e amarezza.
fonte: Corriere del Mezzogiorno
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