Sotto le cure dei medici, ma in prognosi riservata. Il piccolo trasferito a Bari mentre proseguono le indagini sui fatti
Un bambino di soli quattro mesi lotta per la vita nel reparto di Rianimazione dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari dopo essere stato portato in ospedale in coma etilico. Il suo stato di salute, sebbene risponda alle terapie, rimane critico e sotto stretta osservazione medica. Il tragico episodio ha scosso la comunità di Francavilla Fontana, nel brindisino, dove si è verificato.
Il neonato è stato trasferito d’urgenza a Bari, dove è stato sottoposto a trattamenti intensivi per contrastare gli effetti dell’assunzione di alcol diluito con latte in polvere. L’ingestione ha provocato un grave squilibrio metabolico, evidenziato da una significativa acidosi metabolica.
Le autorità competenti stanno indagando sull’accaduto, affidando al lavoro dei carabinieri il compito di fare luce sulla dinamica dell’incidente. Inizialmente, si era ipotizzato un errore da parte della madre, come riportato dalla documentazione del Pronto Soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi, dove la donna si era recata con il piccolo. Tuttavia, è emerso un cambio di versione, con la nonna che ha ammesso di aver confuso la bottiglia contenente l’alcol con quella dell’acqua, entrambe di colore verde.
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