Nel Comune di San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, i carabinieri del Comando provinciale hanno arrestato un cittadino romeno di 37 anni, Florin Anusca.
Il soggetto in questione è stato ritenuto responsabile di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
Il cosiddetto “caporale” è stato catturato nelle campagne di San Marco, dove sfruttava e minacciava suoi connazionali, bisognosi di protezione e di denaro.
I braccianti-schiavi reclutati, obbligati e intimiditi da Anusca, erano impegnati nella raccolta dei pomodori e in altri lavori manuali. Non potendo sfamarsi autonomamente seguivano i suoi ordini, senza neanche ottenere una minima retribuzione. Inoltre, dopo essere stati arruolati, venivano tutti collocati in un alloggio privo di servizi e condotti sul luogo di lavoro a bordo di un furgone di loro proprietà. Al presunto sfruttatore è stata notificata un’ordinanza cautelare in carcere emessa dal Tribunale del Riesame di Bari.
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