di Redazione
A due mesi dal suo primo sopralluogo presso l’ex CTO di Bari, il consigliere regionale pugliese Tommaso Scatigna, esponente di Fratelli d’Italia, denuncia l’immobilismo delle istituzioni locali rispetto alle problematiche persistenti della struttura. “Le gravi criticità che attanagliano l’ex CTO di Bari restano pressoché invariate,” afferma Scatigna, evidenziando come le condizioni inadeguate e le mancanze infrastrutturali siano rimaste irrisolte, nonostante le ripetute segnalazioni.
Nel dettaglio, Scatigna ha denunciato la presenza di passi carrabili abusivi e la mancanza di interventi da parte del Comune di Bari per il rispetto delle normative, segno, secondo il consigliere, di “un totale disinteresse” per le condizioni della struttura e per le esigenze di chi ne usufruisce. Tra le problematiche, Scatigna segnala la carenza di posti auto per i disabili, a fronte di un’utenza che richiederebbe una disponibilità molto più ampia. “Attualmente sono disponibili solo sette posti auto riservati ai disabili – osserva – e non è stato previsto un utilizzo ottimale delle aree dismesse adiacenti alla struttura, che potrebbero essere trasformate in parcheggi per chi ne ha più bisogno.”
Nonostante il contesto di disattenzione da parte delle istituzioni, Scatigna riconosce il lavoro del direttore sanitario Luigi Fruscio, che ha dimostrato disponibilità e impegno per migliorare alcuni aspetti della struttura. “Voglio fare un plauso al direttore sanitario – dichiara Scatigna – per aver collaborato alla pulizia dell’area retrostante, riservata all’accesso diretto dei disabili alla fisioterapia, e per l’impegno nella risoluzione del problema delle porte automatiche all’interno della struttura.”
Scatigna ha dichiarato l’intenzione di convocare in audizione il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, insieme al neo-assessore alla Sanità Raffaele Piemontese, per trovare soluzioni rapide. “Non si può continuare a prendere in giro le persone che soffrono – afferma il consigliere – e il problema non può più essere ignorato.” Inoltre, Scatigna si impegna a monitorare costantemente la situazione, assicurando che le problematiche dell’ex CTO di Bari resteranno sotto attenzione fino alla loro risoluzione definitiva. “Continuerò a denunciare finché questa vicenda non verrà risolta, per il rispetto che si deve alla dignità delle persone, specialmente a chi si trova a vivere situazioni di sofferenza,” conclude Scatigna.
Attraverso queste dichiarazioni, il consigliere Scatigna ha espresso una chiara richiesta di intervento immediato e strutturale, rinnovando il suo impegno per garantire condizioni dignitose e sicure per tutti coloro che si trovano a frequentare la struttura dell’ex CTO di Bari.
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