Le due simulazioni si terranno al ‘Fabrique’ di Milano e al ‘Praia’ di Gallipoli
di Sausan Khalil
Discoteche ‘covid-free’, le misure adottate
A lanciare la proposta della sperimentazione è stata la Silb-Fipe, l’associazione italiana imprese ed intrattenimento. Sue anche le proposte inviate al comitato tecnico scientifico del governo per riaprire in sicurezza. Per accedere alle discoteche ‘covid-free’, occorrerà essere vaccinati o avere un tampone negativo effettuato nelle 24 ore precedenti l’entrata. I biglietti saranno nominali e acquistati online, in modo tale da poter rintracciare tutti i presenti. Inoltre, i locali verranno sanificati e verrà utilizzato solo materiale monouso. Discoteche ‘covid-free’, gli esempi di Spagna e Inghilterra Il primo concerto post-covid si è tenuto il 27 marzo scorso al Palau de Sant Jordi a Barcellona. Qui, ben 5mila persone, hanno preso parte al live dei ‘Love of Lesbian’ effettuando il tampone prima di entrare (ne abbiamo parlato qui). Solo 6 persone sono risultate positive e quindi rimandate a casa. A seguire è stata l’Inghilterra, dove il primo maggio, tremila persone si sono scatenate nella discoteca ‘Circus’ di Londra. Anche in questa occasione, i partecipanti dovevano risultare negativi al test antigenico effettuato nelle 24 ore precedenti l’ingresso.
Be the first to comment on "Discoteche ‘covid-free’, parte la sperimentazione anche in Italia con il green pass"