dal nostro inviato Giuseppe Giannico
Roma (EN24) – Su iniziativa del senatore segretario dell’ufficio di presidenza Marco Silvestroni, si è tenuto nella sala Istituto di Santa Maria in Aquiro, presso il Senato della Repubblica, il convegno intitolato “Cybersecurity in UE: La risposta alle minacce informatiche”. Questo importante evento ha riunito esperti del settore per discutere delle sfide attuali e future della sicurezza informatica nell’Unione Europea.
Il convegno è stato aperto dai saluti istituzionali del Senatore Marco Silvestroni, dell’Onorevole Marta Schifone, dell’ing. Carla Cappiello (Consigliere CNI), dell’ing. Massimo Cerri (Presidente OIR), e del prof. ing. Paolo Reale (Presidente ONIF), che ha anche moderato l’evento.
Interventi
La cybersecurity per le Infrastrutture Critiche
Il prof. ing. Stefano Panzieri, del Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche dell’Università degli Studi Roma Tre, ha sottolineato l’importanza della sicurezza informatica per le infrastrutture critiche, evidenziando le misure necessarie per proteggere questi sistemi vitali da minacce sempre più sofisticate.
NIS 2: risk management measures and reporting obligations
L’ing. Paola Rocco, esperta di sicurezza informatica e data protection, ha approfondito il tema della direttiva NIS 2, illustrando le misure di gestione del rischio e gli obblighi di segnalazione che essa impone. Ha evidenziato come questa direttiva rappresenti un passo avanti significativo nel rafforzamento della resilienza informatica delle infrastrutture digitali europee.
Cybersecurity, competenze chiave europee e framework DigComp
Il prof. ing. Ugo Lopez, professore straordinario di informatica forense presso l’Università di Bari, ha parlato delle competenze chiave europee nel campo della cybersecurity, facendo riferimento al framework DigComp. Ha discusso l’importanza di sviluppare e aggiornare continuamente le competenze digitali per affrontare efficacemente le minacce informatiche.
Incident response readiness
Il dott. Alessandro Fiorenzi, esperto in cybersecurity e consulente informatico forense, ha illustrato le strategie per migliorare la prontezza nella risposta agli incidenti. Ha evidenziato l’importanza di una preparazione adeguata e di protocolli efficaci per minimizzare l’impatto di eventuali attacchi informatici.
Nel corso del convegno, il Senatore Marco Silvestroni ha sottolineato l’importanza della cybersecurity e dell’intelligenza artificiale (IA) come sfide epocali per l’umanità. Ha espresso preoccupazione per l’impatto dell’IA generativa, che potrebbe sostituire le capacità umane invece di ottimizzarle, con possibili conseguenze negative per i lavoratori altamente specializzati e la classe media. Ha inoltre menzionato le implicazioni geopolitiche dell’IA, che potrebbero creare tensioni tra paesi avanzati e quelli che rischiano di rimanere indietro.
Il Senatore ha ribadito la necessità di costruire meccanismi globali di governance che rispettino le differenze nazionali e ha sollecitato una collaborazione tra governi e imprese per gestire i rischi, la responsabilità e la trasparenza nello sviluppo dell’IA. Ha concluso ricordando che la Presidenza italiana del G7 ha posto l’IA tra le sue priorità, sottolineando l’urgenza di un approccio umano-centrico nello sviluppo di queste tecnologie.
Il convegno ha rappresentato un’importante occasione di confronto sulle principali sfide della cybersecurity e dell’intelligenza artificiale, sottolineando la necessità di una cooperazione internazionale e di un continuo aggiornamento delle competenze per affrontare efficacemente le minacce informatiche in un mondo sempre più digitalizzato.
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