Bari, cabina elettrica prende fuoco al Policlinico. Pompieri in azione, malati evacuati sulle barelle, reparti Asclepios al buio

Serata di panico al Policlinico di Bari, il più grande ospedale di Puglia. Per cause ancora da accertare, una cabina elettrica all’altezza del nuovo padiglione Asclepios si è incendiata innalzando una vasta colonna di fumo nero. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, che sono subito arrivati sul posto per domare il rogo. Veloce anche l’intervento delle forze dell’ordine, giunte a decine, che sono presto accorse al Policlinico per facilitare insieme al personale sanitario l’evacuazione dei malati – centinaia – ricoverati  all’interno di Asclepios. Molti sono stati portati via in barella, altri sulle carrozzine, altri ancora sono usciti sulle proprie gambe, tutti sono stati spostati temporaneamente in altri padiglioni.

Tra le possibile cause il gran caldo

L’intera zona, reparti compresi, è rimasta al buio. Le fiamme che hanno distrutto la cabina elettrica hanno determinato un blackout di buona parte dell’ospedale, con i tecnici che stanno tentando in qualche modo di ripristinare il guasto che ha mandato in tilt Asclepios e altri padiglioni. Secondo una prima ricostruzione, a determinare l’innesco delle fiamme potrebbe essere stato il caldo torrido registrato per tutta la giornata a Bari, con punte fino a 36 gradi, e che avrebbe potuto causare un cortocircuito. Ma sono solo ipotesi. Già nel marzo scorso un’altra cabina elettrica aveva preso fuoco all’interno dello stesso Policlinico.