Baldwin rompe il silenzio: “Halyna Hutchins era mia amica, basta armi!”

“Eravamo una troupe molto ben oliata e poi è successo questo evento orribile. Questi sono gli Stati Uniti”, le parole dell’attore 63enne

“Non sono autorizzato a fare alcun commento, perché c’è un’indagine in corso“. Alec Baldwin elude le domande dei cronisti in merito alla tragedia andata in scena sul set del film “Rust”, nel quale ha perso la vita Halyna Hutchins, direttrice della fotografia uccisa da una pistola usata durante le riprese: “È un evento orribile, Halyna era mia amica. Eravamo una troupe molto ben oliata e poi è successo questa orribile tragedia. Un episodio così capita una volta ogni tremila milioni… ci sono incidenti sui set di tanto in tanto ma nessuno come questo. Quanti proiettili sono stati sparati in film e tv show negli ultimi 75 anni? Questa è l’America. E quasi tutti senza incidenti. Quindi ora dobbiamo capire che quando le cose vanno male, e queste sono cose orribili, catastrofiche, devono essere prese nuove misure. Pistole di plastica, proiettili di plastica, non armi vere sul set. Ma non spetta a me decidere su questo. Dovete capire che io non sono un esperto in questo campo, quindi qualunque cosa decidano altre persone è il modo migliore per proteggere la sicurezza della troupe sul set“.