Atreju – La Via Italiana: un incontro per difendere radici, identità e territori

Marco Silvestroni (FdI) invita a un confronto sull’unità e la coesione del Paese, con un focus su borghi, campanili e le sfide future per l’Italia. Appuntamento il 10 dicembre al Circo Massimo di Roma.

Roma, 10 dicembre 2024 – Un grande evento di riflessione e confronto sul futuro dell’Italia e sull’importanza delle radici culturali e identitarie del nostro Paese. È questo l’obiettivo di Atreju – La Via Italiana, l’appuntamento promosso dal senatore Marco Silvestroni di Fratelli d’Italia, che si terrà martedì 10 dicembre alle ore 18:30 presso il Circo Massimo di Roma. Un incontro che si preannuncia imperdibile per tutti coloro che credono nel valore della coesione sociale e nella difesa delle identità locali come pilastri per un futuro solido e prospero per la nazione.

Il tema centrale della serata sarà “Unità e Coesione: il partito che rafforza campanili, borghi e identità”, un’occasione per discutere e approfondire come la valorizzazione dei territori e il rafforzamento delle comunità locali possano contribuire a un’Italia più forte e coesa, capace di rispondere alle sfide del presente e del futuro.

Marco Silvestroni, promotore dell’iniziativa, ha dichiarato che l’evento sarà un’occasione per ribadire l’impegno del partito nel valorizzare le identità locali e difendere l’autonomia dei borghi e delle comunità più piccole, che sono il cuore pulsante della cultura e delle tradizioni italiane. “Il nostro obiettivo – ha affermato Silvestroni – è costruire una Nazione più unita, più forte e in grado di rispondere alle esigenze di chi vive lontano dai grandi centri urbani, dando voce a quelle comunità che spesso vengono dimenticate dalla politica centrale.”

Durante la serata, Alessandro Palombi, deputato e sindaco di Palombara, Andrea Volpi, deputato e sindaco di Lanuvio, e altri ospiti di rilievo discuteranno di come la politica locale possa e debba giocare un ruolo cruciale nella definizione delle politiche nazionali, in un’ottica che rispetti le specificità e le necessità dei territori.

Tra gli altri interventi previsti, quelli di Angelo Rossi, deputato, Giorgio Salvitti, senatore, e Giancarlo Righini, assessore regionale al bilancio, agricoltura e sovranità alimentare, che porteranno la loro esperienza e visione sulla centralità delle politiche locali per la crescita sostenibile del Paese.

Il tema della sovranità alimentare, un elemento cardine nelle politiche di Fratelli d’Italia, sarà approfondito da Giancarlo Righini, che parlerà dell’importanza di garantire la sicurezza alimentare e il sostegno alle produzioni locali, rispondendo alle esigenze di un’Italia che punta a un’agricoltura più sostenibile e indipendente.

Inoltre, saranno presenti i consiglieri metropolitani di Roma Capitale e i sindaci della provincia di Roma, che con la loro esperienza concreta sul territorio, contribuiranno alla discussione su come le piccole comunità possano diventare un motore di crescita per l’intero Paese.

L’evento, che si terrà in una delle location simbolo di Roma, il Circo Massimo, vuole essere non solo un incontro politico, ma un’occasione per avviare un confronto tra istituzioni, politici locali e cittadini, per riflettere insieme sul futuro dell’Italia e sul ruolo che le comunità locali possono e devono avere in un paese che punta a rafforzare la propria identità culturale e sociale.

Con Atreju – La Via Italiana, Marco Silvestroni e i suoi interlocutori vogliono lanciare un messaggio chiaro: l’unità del Paese passa attraverso il rafforzamento delle identità locali, dei territori e dei borghi, realtà che, pur essendo spesso messe in secondo piano dalle politiche centraliste, sono invece una risorsa fondamentale per la crescita e la coesione dell’Italia.

In un’epoca segnata da sfide globali e da una crescente centralizzazione dei poteri, il ritorno alle radici, la tutela dei territori e la promozione di un modello di sviluppo che metta al centro le persone e le loro comunità diventano le chiavi per un Paese che non perda mai la propria identità.

L’incontro del 10 dicembre, quindi, non sarà solo un momento di discussione, ma un’opportunità per guardare insieme al futuro dell’Italia, con un occhio attento a quelle realtà che spesso rischiano di essere marginalizzate. Atreju – La Via Italiana rappresenta un’occasione di riflessione collettiva, che punta a costruire una Italia più forte, unita e radicata nel proprio territorio.

Be the first to comment on "Atreju – La Via Italiana: un incontro per difendere radici, identità e territori"

Leave a comment