Angelo Caputo, un gigante del giornalismo tarantino ci ha lasciati

Il ricordo di Salvatore Stano, amico e nostro corrispondente da Roma e il cordoglio della città per la perdita di un’icona del giornalismo locale

di Redazione

Roma – Il mondo del giornalismo tarantino è in lutto a seguito della scomparsa di Angelo Caputo, avvenuta oggi all’età di 65 anni. Collaboratore di Radio Cittadella, ex direttore di Video Levante e volto storico di Studio 100, Caputo era noto non solo per la sua professionalità ma anche per la passione con cui trasmetteva le tradizioni tarantine, in particolare attraverso i suoi suggestivi racconti sui Riti della Settimana Santa.

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha espresso il suo cordoglio dichiarando: “Con la morte di Angelo Caputo va via un esempio di garbo giornalistico, di professionalità, che aveva ispirato tanti suoi colleghi. Questa scomparsa è una perdita per l’intera città, oltre che per il mondo dell’informazione.”

Salvatore Stano, nostro corrispondente da Taranto e amico del giornalista, con emozione, ha condiviso il suo ricordo personale, sottolineando la costante gentilezza e signorilità di Angelo Caputo: «Vorrei che si scrivesse a caratteri cubitali che CI HA LASCIATI UN GIGANTE DEL GIORNALISMO TARANTINO. Questo è stato per me Angelo Caputo. Ancora non ci credo…. Ai primi di agosto ci lasciava un’altra icona della televisione pugliese, Daniela (Daniela Mazzacane, volto noto di Telenorba, ndr), ora il caro Angelo. Quando quelle poche volte portavo nella redazione di  Statte gli audio per il tg di Studio 100, rimanevo lì a guardare, ammirato, il modo elegante e sereno di condurre il notiziario. Garbo, signorilità, voce pacata e intonata e quel sorriso… quel sorriso  che trasmetteva pace… ecco!»

Caputo, come accennavamo, oltre alla sua carriera giornalistica, era noto anche per i suoi indimenticabili racconti sui Riti della Settimana Santa, una passione condivisa con suo padre, Nicola Caputo. La città di Taranto si è unita in un tributo di stima e cordoglio, riconoscendo in Caputo non solo un professionista di talento ma anche un uomo di grande sensibilità.

La sua scomparsa ha colpito profondamente anche la Confraternita, alla quale Angelo Caputo era legato come figlio del Priore Emerito Nicola Caputo. In un comunicato sui social si legge: «Il Padre Spirituale, il Priore, il Consiglio di Amministrazione e la Confraternita tutta si stringono attorno alla famiglia Caputo per la grave perdita. La salma sarà traslata domani alle ore 15.00 presso la Chiesa del Carmine ove alle ore 18.30, Mons Marco Gerardo, Padre Spirituale della Confraternita, celebrerà le esequie».

L’editore di EasyNews24.it, il direttore responsabile, la redazione coi giornalisti e collaoratori, i tecnici tutti partecipano e si uniscono al dolore della Famiglia Caputo, per la dipartita al Cielo del caro Angelo Caputo.

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