Andria, investita da un suv mentre fa jogging: muore donna di 46 anni. Automobilista indagato per omicidio stradale

Investita  mentre faceva jogging lungo la strada che da Andria porta a Castel del Monte. È morta in ospedale una donna di 46 anni, arrivata al pronto soccorso dell’ospedale di Andria già in arresto cardiocircolatorio e con un trauma cranico. Nonostante il disperato tentativo di rianimarla, i medici non sono riusciti a salvarle la vita. La vittima è Marilena Brudaglio, una appassionata di atletica e molto conosciuta nell’ambito podistico pugliese. Solo ieri aveva partecipato alla seconda tappa della CorriPuglia, a Canosa. Avrebbe compiuto 47 anni il prossimo 17 maggio. Lascia il marito e tre figlie.

Indagato l’automobilista

Stava facendo attività sportiva alla periferia della città quando è stata investita da un suv. È stato lo stesso conducente dell’auto, 76 anni, a chiamare i soccorsi e ha atteso l’arrivo dell’ambulanza che ha trasportato la donna in condizioni disperate nell’ospedale “Bonomo” di Andria, dove però è deceduta. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto e la posizione del conducente del Suv, ora indagato per omicidio stradale

La sindaca Bruno: «Tragedia assurda»

Sulla vicenda è intervenuta la sindaca Giovanna Bruno, che parla di una «tragedia assurda». «Morire così, rincorrendo la tua più grande passione, mentre la tua famiglia è in cammino, in evoluzione, in crescita. Morire così, su una strada», scrive sui social la prima cittadina di Andria. «Un abbraccio di silenziosa vicinanza al marito e alle figlie di Marilena – continua Bruno- e a tutti coloro a cui questa giornata ha sconvolto la vita».